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Coronavirus: Cesa (Udc), In Europa primo importante passo, basta tifare nazionalisti
Roma, 10 apr. (LaPresse) – “Un primo importante passo in avanti per salvare L’Europa è stato compiuto. Un Mes, facoltativo e senza condizioni per sanità, un fondo per la cassa integrazione e la banca di investimenti pronta a finanziare nuovi investimenti. Un accordo che mette subito a disposizioni fondi per un ammontare di 500 mld subito. Non amiamo i toni trionfalistici ma non accettiamo che ci siano politici italiani che tifino per i sovranisti olandesi o tedeschi sperando in un nostro fallimento per accaparrarsi i nostri asset strategici e mandare sul lastrico milioni di famiglie italiane. C’è ancora margine per un negoziato che rilanci un fondo di solidarietà. Così il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa commentando l’esito dell’Eurogruppo sull’emergenza Coronavirus. “La maggioranza giallorossa ha faticato, e non poco, per approvare 25 mld con il cura Italia pertanto suggerisco di non avere un atteggiamento di chiusura dinanzi ad una prima disponibilità dai paesi europei. Senza Europa saremmo già al lastrico visto che la Bce, in questo mese, ha comprato titoli italiani per oltre 40 mld. Senza una Europa forte e solidale nessuno si salva. E gli italiani ne sono consapevoli nonostante i proclami di chi li illude che tornare a 70 anni fa sia meglio”, conclude Cesa. POL NG01 abf 101132 APR 20