Notizie

Referendum su lavoro e cittadinanza: perché diciamo NO al populismo
Intervistato dal TGR Rai, ho illustrato la posizione chiara dell’Unione di Centro sui referendum.
L’8 e 9 giugno i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimersi su temi delicati e centrali per il futuro del Paese: il lavoro e la cittadinanza. In qualità di segretario nazionale dell’Unione di Centro, ritengo doveroso condividere con voi la nostra posizione e ribadire un messaggio chiaro e responsabile: andiamo a votore e votiamo NO.
Questi referendum sollevano questioni complesse che meritano attenzione, approfondimento e soprattutto un confronto serio nelle sedi opportune, a partire dal Parlamento. La nostra Costituzione affida al Parlamento il compito di legiferare. Su materie così sensibili non possiamo permettere che prevalgano scorciatoie populiste, che rischiano di compromettere l’equilibrio tra diritti e doveri, tra garanzie e responsabilità.
Noi dell’Unione di Centro siamo contrari a ogni deriva demagogica. Crediamo nel valore del dibattito parlamentare, nel ruolo delle istituzioni, nella costruzione di soluzioni condivise e durature. Per questo ci stiamo facendo carico di portare questi temi all’interno delle Aule parlamentari, dove possano essere affrontati con il rigore e la competenza che meritano.
Il mio invito, dunque è di andare a votare. Votiamo NO.
Facciamolo per difendere la democrazia parlamentare, per rafforzare le istituzioni, per dire no al populismo che impoverisce il confronto e semplifica ciò che merita rispetto e profondità.
Lorenzo Cesa
Segretario nazionale UDC