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Moro: Cesa (Udc), non smetteremo seguire suo esempio umano e politico
(AGI) – Roma, 9 mag. – “Il 9 maggio 1978 ci lasciava in circostanze drammatiche uno dei piu’ grandi statisti della Repubblica, Aldo Moro. Nel giorno del 42mo anniversario, il ricordo – e soprattutto l’esempio che ci ha lasciato – e’ in noi cristiano democratici ancora piu’ che vivo nonostante, per riprendere le parole odierne del Capo dello Stato Mattarella, la ferita per quella perdita sia ancora insanabile”. Lo afferma in una nota Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc nel ricordare l’anniversario dell’assassinio di Aldo Moro, il cui corpo martoriato dalle Brigate Rosse fu rinvenuto in via Caetani a Roma esattamente 42 anni fa. “Anche oggi, nella fase politica attuale e con un intero paese da ricostruire, non possiamo che seguire l’esempio di Aldo Moro, la sua capacita’ di mediazione, la sua lucidita’ nel prendere decisioni politiche per il bene di tutti e, soprattutto, la sua grande dote d’inclusione che anche gli avversari politici gli hanno sempre riconosciuto. Una dote rara ma che quanto mai ora servirebbe all’Italia per ripartire forte e coesa” conclude il segretario Udc. (AGI)