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NATO, Europa e interesse nazionale: a Firenze l’On. Lorenzo Cesa al centro del convegno sulle sfide geopolitiche globali

Maggio 5, 2025 Nato, News
Quale futuro per i rapporti tra Europa e Stati Uniti? Quali implicazioni per la NATO, per l’Unione Europea e per l’interesse strategico dell’Italia? Questi i temi al centro del convegno che si è svolto questo pomeriggio a Firenze presso la prestigiosa Sala Gonfalone di Palazzo del Pegaso. “Crisi delle relazioni transatlantiche? Riflessi su NATO, Europa e interesse nazionale” è il titolo dell’evento promosso dall’Associazione Francesco Bosi. Il relatore principale è stato l’On. Lorenzo Cesa, Presidente della Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della NATO, che ha offerto una visione approfondita sulle sfide globali che mettono alla prova l’Alleanza Atlantica, il ruolo politico-militare dell’Europa e la posizione dell’Italia nel nuovo scacchiere geopolitico. “Il tema in discussione riguarda la sicurezza, che dovrebbe essere un tema dell’Italia, dell’Europa e dell’Occidente che viene riassunto attraverso la partecipazione alla Nato e dovrebbe essere patrimonio di tutti, uno dei temi fondamentali della vita di un paese fuori dalle polemiche politiche, fuori dagli interessi di partito. E dovrebbe essere un tema che dovrebbe essere affrontato, soprattutto nel nostro paese, con maggiore determinazione e parlando il linguaggio di verità alla gente” ha sottolineato Lorenzo Cesa. Il deputato nel suo intervento ha toccato temi cruciali come la riforma delle istituzioni multilaterali, il potenziamento della difesa comune europea e la centralità dei valori democratici nel mantenere coesa l’unità transatlantica. Ha inoltre evidenziato il ruolo strategico dell’Ucraina come ponte tra Est e Ovest, l’evoluzione della NATO verso una dimensione globale, la necessità per l’UE di affermarsi come attore politico-militare e l’urgenza di una nuova cooperazione economica transatlantica per far fronte alla competizione con potenze come Russia e Cina. “Il mondo sta cambiando in maniera velocissima. Bisogna prendere atto di questa situazione e incrementare le capacità difensive del nostro paese e sostenere fortemente il piano europeo per la difesa e consolidare i rapporti tra Europa e l’altra parte della sponda atlantica, perché la Nato avrà sempre più peso nel mondo e ci sarà sempre bisogno di Nato nel mondo”. Nel corso del convegno, Cesa ha ricordato anche l’importanza dei prossimi appuntamenti internazionali come la Sessione primaverile dell’Assemblea parlamentare NATO a Dayton (22-25 maggio) e il Vertice dei Capi di Stato e di Governo a L’Aia (24-26 giugno) momenti chiave per il rilancio dell’Alleanza e la definizione della sua missione futura. In chiusura, un commosso omaggio a Francesco Bosi, figura centrale del cristianesimo democratico e co-fondatore dell’Unione di Centro a cui è stata dedicata l’iniziativa. Il convegno è stato aperto con i saluti istituzionali di Antonio Mazzeo Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Francesco Gazzetti Consigliere regionale della Toscana e Presidente Commissione politiche europee e relazioni internazionali e da Alberto Bosi Presidente Associazione Francesco Bosi. Sono intervenuti autorevoli rappresentanti istituzionali, esperti e accademici come Luciano Bozzo Docente di Relazioni Internazionali Università di Firenze; Riccardo Migliori Presidente emerito dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE e Carlo Corbinelli Direttore dell’Associazione Francesco Bosi. Il giornalista Marcello Mancini ha moderato il convegno in cui sono stati analizzati i profondi mutamenti in atto nello scenario geopolitico internazionale e il ruolo dell’Italia nella nuova architettura della sicurezza euro-atlantica. VIDEO FOTOGALLERY

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